La prima volta che ho visto La città libera di Christiania, a Copenaghen, è stato per caso, ma dopo quella volta si è aperto un mondo davanti ai miei occhi.
Mi trovavo in Danimarca da circa un mese e stavo andando a cena da un’amica nella sua casa a Christianshavn, quartiere nel sud della città.
Avevo già sentito parlare di questo fantomatico quartiere occupato dal 1971 da un gruppo di hippy ma non sapevo assolutamente cosa aspettarmi.
Camminavo lungo il canale con la cartina in mano, il freddo cominciava ad arrivare, era Ottobre inoltrato, e io ero in anticipo.
L’appuntamento era per le 6 e mezza, cosi controllavo la cartina per capire la mia posizione, e nel frattempo mi godevo il paesaggio che mi circondava. Un quartiere tutto sommato tranquillo, almeno alle 6pm, con case tutte uguali in fila che si specchiano lungo il canale, finestroni in stile nord europeo sopra deliziosi cafè e ristorantini per coppie e famiglie. Il canale faceva sembrare le cose più leggere, come in un sogno, e le barchette ondeggiavano spinte dal vento. Continua a leggere →